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L'ALBERO DELLA VITA
(Raintree County)
Regia: Edward Dmytryk
Cast: Montgomery Clift ... John Wickliff Shawnessy
Elizabeth Taylor ... Susanna Drake
Eva Marie Saint ... Nell Gaither
Nigel Patrick ... Prof. Jerusalem Webster Stiles
Lee Marvin ... Orville 'Flash' Perkins
Rod Taylor ... Garwood B. Jones
Agnes Moorehead ... Ellen Shawnessy
Walter Abel ... T.D. Shawnessy
Jarma Lewis ... Barbara Drake
Tom Drake ... Bobby Drake
Rhys Williams ... Ezra Gray
Russell Collins ... Niles Foster
DeForest Kelley ... Southern Officer
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Sceneggiatura: Millard Kaufman dalla novella di Ross Lockridge jr.
Fotografia: Robert Surtees (Technicolor, MGM Camera 65, Ultra Panavision)
Montaggio: John Dunning
Scenografia: William A. Horning, Urie McCleary
Costumi:Walter Plunkett
Trucco: Sydney Guilaroff, William Tuttle
Musiche: Johnny Green
Produttore: David Lewis per la Metro Goldwyn Mayer
Nazionalità: USA colore 168 min.
4 Nomination: miglior attrice (Taylor), scenografia e arredamento a colori (arr. Edwin B. Willis, Hugh Hunt), costumi a colori (Walter Plunkett), colonna sonora (Green)
Durante la guerra di Secessione s’intrecciano le vite di John Wickliff Shawnessy (Clift), un giovane nordista di buona famiglia, innamorato di Nell Gaither (Saint), conosciuta durante gli studi e la bella Susanna Drake (Taylor) una sudista, che sposerà John, ma ben presto rovinerà la sua vita e quella di suo marito per colpa di una malattia mentale.
Un intenso e commovente film, una storia d’amore, che si sviluppa intorno agli avvenimenti più importanti della storia americana. Dmytryk dirige con mano sicura, grazie anche ad una sceneggiatura di Kaufman, che non concede pause, anzi aggiunge un tema profondo e importante: quello della liberazione della schiavitù. Così nasce il contrasto tra John nordista contro i neri, mentre Susanne è una sudista, che addirittura crede di essere figlia di una schiava nera, orgogliosa di appoggiare la libertà del Sud oppresso dalla schiavitù. Per nulla simile a “Via col vento”, il cui intreccio è ben altra cosa rispetto a questo film: qui sia John e poi Nell cercano il famoso “l’albero d’oro”, null’altro che una leggenda, ma che solo alla fine diverrà realtà. Ottime le interpretazioni in particolare della Taylor, ma anche di Clift, che al ritorno della guerra zoppica vistosamente, non per motivi di sceneggiatura (sebbene lo richiedeva), ma per un grave incidente stradale, che lo sfigurò, durante la lavorazione del film. Buona la colonna sonora di Johnn Green, canzone di Nat King Cole. Uscì nelle sale il 4 ottobre 1957, costò 5 milioni di dollari e ne incassò, solo negli Stati Uniti, 5.962.839 dollari.
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