La viennese Marianne Lorress (Lamar) vuole andare negli Stati Uniti, ma non possiede il passaporto, così finisce per ottenerlo da un organizzazione clandestina cubana. Alla fine sarà scoperta da un agente delle immigrazioni, Peter Karczag (Hodiak) e ci sarà un bell’atterraggio di fortuna nella foresta.

Film non troppo anonimo, in cui il regista Lewis nelle scene finali dell’atterraggio nella foresta della Louisiana rifà il verso a un suo film ("La sanguinaria"), ma per una sceneggiatura che non sa andare oltre il banale e dalle poche pretese difficilmente gli attori riescono a trovare qualche buono spunto per alzare il tono dell’opera. Uscì nelle sale il 3 agosto 1950.