Poco prima dell’inizio della seconda guerra mondiale il colonnello inglese Ralph Denistoun (Milland) riesce ad evadere da una prigione in Germania e con l’aiuto della zingara Lydia (Dietrich), dopo mille difficoltà e travestimenti, trova lo scienziato, prof. Otto Krosigk (Schunzel), che ha scoperto la formula per un nuovo gas asfissiante.

Un drammatico film, da un romanzo inverosimile di Yolanda Foldes, sceneggiato con grande maestria da Polansky, Butler e Deutsch, infondendo suspense, psicologia nei personaggi, passione gitana e alcuni momenti anche un po’ comici. Leisen firma così una delle sue migliori opere, grazie anche a due attori di grande spessore: Milland con orecchini all’apparenza risulta ridicolo, ma è la sua situazione a determinare quelle caratteristiche, la Dietrich infonde nel suo personaggio doti di grande attrice e perfezione stilistica al suo ruolo. Buona la fotografia e la colonna sonora. Uscì nelle sale il 27 agosto 1947 e costò 1 milione di dollari.