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ARCIPELAGO IN FIAMME
(Air Force)
Regia: Howard Hawks
Cast: John Ridgely ... Pilot
Gig Young ... Co-Pilot
Arthur Kennedy ... Bombardier
Charles Drake ... Navigator
Harry Carey ... Crew Chief
George Tobias ... Asst. Crew Chief
Ward Wood ... Radio Operator
Ray Montgomery ... Asst. Radio Operator
John Garfield ... Aerial Gunner
James Brown ... Pursuit Pilot - Passenger
Stanley Ridges ... Major Mallory - Clark Field
Willard Robertson ... Colonel at Hickam Field
Moroni Olsen ... Colonel Blake - Commanding Officer at Manila
Edward Brophy ... Marine Sergeant J.J. Callahan
Richard Lane ... Major W.G. Roberts
Bill Crago ... Pilot P.T. Moran at Manila
Faye Emerson ... Susan McMartin -Tommy's Sister
Addison Richards ... Major Daniels
James Flavin ... Major A.M. Bagley
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Sceneggiatura: Dudley Nichols
Fotografia: James Wong Howe, Elmer Dyer, Charles Marshall
Montaggio: Gorge Amy
Scenografia: John Huglies
Costumi: Milo Anderson
Trucco: Perc Westmore
Musiche: Franz Waxman dirette: Leo F.Forbstein
Produttore: Hal B.Wallis per la Warner Bros
Anno: 1943 Nazionalità: USA b/n 124 min.
1 Oscar: miglior montaggio
3 Nomination: miglior sceneggiatura, fotografia in bianco e nero, effetti speciali (Hans Koenekamp, Rex Wimpy, Nathan Levinson)
Le gesta eroiche dell’equipaggio B17, meglio conosciuto con il nome di ‘Fortezza Volante’, nella guerra del Pacifico. La missione che si sviluppa da San Francisco alle Hawaii, fino a Wake Island, alle Filippine, al Mar dei Coralli per concludersi in Australia.
È senza dubbio uno dei migliori film di guerra sull’aviazione e sulla propaganda a favore degli Usa. Gran parte del merito va allo sceneggiatore Nichols, che della storia ne sviluppò tensione, eroismo, avventura e senso dello spazio, ma anche il regista Hawks, qui forse di fronte al suo capolavoro mette di suo il senso della costrizione, il rapporto fra le singole unità e un organismo più vasto. Con l’aiuto della direttore della fotografia Howe l’aria del cielo, il fuoco dei bombardamenti e l’acqua del mare danno un forte senso della vita. Grandissima la prova di Garfield, la migliore della sua carriera, capace di passare da momenti d’ira folle a perfetto pilota militare. Ottime le prove di tutti gli altri attori, che vengono però offuscate dal bombardiere, vero simbolo della lotta contro ogni male della guerra. Lirica la scena del discorso del presidente Roosevelt sull’attacco di Pearl Harbor. Il film costò due milioni di dollari, una cifra astronomica per l’epoca, ma fu accusato di ‘slealtà nei confronti dei giapponesi’ perché raffigurati come nemici da eliminare. Uscì nelle sale il 3 febbraio 1943.
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