Il banchiere Paul Lavond (Barrymore), ingannato dai suoi soci, finisce nella prigione dell’Isola del Diavolo, ma riesce a evadere con l’aiuto di un folle scienziato, che gli insegna una formula per far rimpicciolire le persone e le cose. Ritornato in città, Paul si traveste da vecchia giocattolaia e vende delle bambole, che riuscirà a muovere telepaticamente, ai suoi soci.

Penultimo film di Browning, prima dell’esilio (trentennale) volontario dagli Usa, un vero e proprio classico della fantascienza, che anticipa di molto alcuni film, che avranno simili tratti fantascientifici. Perfetta la prova di Barrymore, che per metà del film è travestito da donna, ma grazie alle sue qualità recitative non sfigura affatto. Alla sceneggiatura, cinica e spietata, ma anche essenziale, parteciparono tra gli altri come co-sceneggiatore Erich von Stroheim e lo stesso Tom Browning. Gli effetti speciali ancora oggi stupiscono per la caratteristica di creare contrasti fra grande e piccolo, come la scena della bambola che scende dall’albero di Natale. Uscì nelle sale il 10 luglio 1936.