Regia: Nicholas Ray

Cast: Humphrey Bogart ... Andrew Morton John Derek ... Nick Romano George Macready ... Dist. Atty. Kerman Allene Roberts ... Emma Candy Toxton ... Adele Morton Mickey Knox ... Vito Barry Kelley ... Judge Drake

Sceneggiatura: Daniel Taradash dal libro di Williard Motley
Fotografia: Burnett Guffrey
Montaggio: Viola Lawrence
Scenografia: Robert Peterson, William Kiernan
Costumi: Jean Louis
Trucco: Clay Campbell, Helen Hunt
Musiche: George Antheil dirette: M.W. Stoloff
Produttore: Robert Lord per la Columbia Pictures
Anno: 1949 Nazionalità: USA b/n 100 min.

L’avvocato Andrew Morton (Bogart) decide di difendere il giovane Nick Romano (Derek) dall’accusa di omicidio. Poiché anche Andrew è cresciuto nei bassifondi di San Francisco, decide di rievocare ai giurati tutta la storia di Nick fino al momento della sentenza.

Più che un processo ad un giovane qualunque, questo film è un atto di accusa nei confronti di una società, che giustamente è pronta a condannare chiunque commetta un crimine, ma che nulla fa nei confronti di chi non riesce a trovare la retta via durante la propria adolescenza. Ray organizza un bellissimo film giudiziario, in cui cerca di mostrare quale società si formerà nel futuro immediato (è il 1950!). Grande Bogart nei panni dell’avvocato, elegante quando serve, ma duro e cinico ogni volta che la giustizia lo richiede, mentre Derek calza alla perfezione il personaggio del giovane che vuole redimersi, ma resta celebre il suo epitaffio di sbandato: “Vivi di corsa, muori giovane e sii un cadavere bello da vedere”. Uscì nelle sale il 21 febbraio 1949.