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BULLI E PUPE

(Guys and Dolls)




Regia: Joseph L.Mankiewicz
Cast: Marlon Brando ... Sky Masterson
Jean Simmons ... Sergeant Sarah Brown
Frank Sinatra ... Nathan Detroit
Vivian Blaine ... Miss Adelaide
Robert Keith ... Lt. Brannigan
Stubby Kaye ... Nicely-Nicely Johnson
B.S. Pully ... Big Jule
Johnny Silver ... Benny Southstreet
Sheldon Leonard ... Harry the Horse
Danny Dayton ... Rusty Charlie
George E. Stone ... Society Max
Regis Toomey ... Arvide Abernathy
Kathryn Givney ... General Cartwright
Veda Ann Borg ... Laverne
Mary Alan Hokanson ... Agatha
Joe McTurk ... Angie the Ox
Kay E. Kuter ... Calvin
Stapleton Kent ... Mission Member
Renee Renor ... Cuban Singer
Sceneggiatura: Joseph L. Mankiewicz dal musical di Abe Burrows, Jo Swerling e Damon Runyon
Fotografia: Harry Stradling (Technicolor, CinemaScope )
Montaggio: Daniel Mandell
Scenografia: Joseph C. Wright, Oliver Smith
Costumi: Irene Sharaff
Trucco: Ben Lane
Musiche: Cyril J. Mockridge dirette: Jay Blackton
Produttore: Samuel Goldwyn per la Metro-Goldwyn-Mayer
Anno: 1955 Nazionalità: USA colore 150 min.
4 Nomination: miglior scenografia a colori (arr. Howard Bristol), fotografia a colori, costumi (Irene Sharaff), colonna sonora
2 Golden Globe: miglior film, attrice (Simmons)




Non riuscendo a trovare i soldi per organizzare una piccola bisca clandestina in un garage, Nathan Detroit (Sinatra), scommette con Sky Masterson (Brando), che non riuscirà a far innamorare il sergente Sara Brown (Simmons), membro dell’Esercito della Salvezza. Dopo vari tentativi e una scommessa fatta con gli amici di Nathan, riuscirà a sedurre la ragazza e alla fine a far innamorare di se.

Unico film di Mankiewicz, ispirato all’omonimo musical di Abe Burrows e Jo Swerling e dalla piccola storia di Damon Runyon (di cui Goldwyn acquistò i diritti per un milione di dollari). È un film che mescola momenti musicali a scene quasi comiche, azzardata come scelta quella di prendere un regista come Mankiewicz, ma lo è altrettanto quella di scegliere due protagonisti come Brando e Simmmons. Bellissimi all’inizio i balletti e le coreografie, che mostrano il mondo variopinto di Time Square, realizzate da Michael Kidd. Non pochi furono i problemi tecnici che dovette affrontare Brando (non era molto intonato e fu necessario frammentare le canzoni per ricomporle su nastro) indimenticabile quando canta (in playback) “A woman In Love”. Bravissimi anche gli altri attori, tutti facente parte già del musical di Broadway, prima fra tutti Vivian Blaine, l’eterna raffreddata Adelaide, fidanzata da 14 anni con Nathan. Uscì nelle sale il 3 novembre 1955 e costò 5.500.000 di dollari.



























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