Carmen Jones (Dandridge) è un’operaia in una fabbrica di paracaduti, un giorno evita l’arresto concedendosi al caporale Joe (Balafonte), che a sua volta litiga con la polizia e i due sono costretti a fuggire a Chigaco. La vita di qui non piace a Carmen che s’innamora del pugile Husky Miller (Adams), il quale verrà strangolato sul ring, mentre svolge un incontro, dalla gelosia di Joe.

Una grande opera teatrale trasportata in formato cinematografico, un’attenta regia di Preminger e una buona sceneggiatura di Kleiner fanno sì che il film sia grandioso per la sua filmicità e durata, ma altrettanto originale per la scelta del cast di soli neri. La drammaticità, la passione, la tensione e la psicologia si fondono perfettamente dando un risultato molto elegante, grazie anche all’ottimo risultato fotografico e al perfetto utilizzo della macchina da presa, sebbene il contenuto sia alquanto primitivo. All’epoca ebbe un grande successo, ma gli eredi di Bizet tentarono di bloccarne la distribuzione perché non era fedele ai contenuti e ai messaggi dell’autore. Uscì nelle sale il 5 ottobre 1954 e costò 750.000 dollari.