Una povera ragazza, Cenerentola, vive infelice con una matrigna e con delle sorellastre, che la usano come schiava. Un giorno però come in una favola riuscirà a sposare il principe grazie a una scarpetta di vetro.

Un altro capolavoro di disneyano, ambientato in un Europa ottocentesca, in cui c’è un tema caro a Disney quello del riscatto: in una società dove si nasce sfortunati, privi di quella felicità, si può, attraverso il sacrificio, raggiungere il proprio scopo e quindi tornare a vivere. Come sempre perfetti gli animali di contorno, utilizzati per arricchire il film con delle gag come i due topolini, il grasso Gus-Gus e lo smilzo Jacques contro l’eterno rivale il gatto Lucifero. Bella la canzone "Bibbidi-Bobbidi-Boo" della fata e “I sogni son desideri”. Il film ottenne un grande successo e permise allo stesso Disney di tirare un sospiro di sollievo per l’economia della sua casa produttrice. Uscì nelle sale il 15 febbraio 1950, costò 2.900.000 dollari, ed è a tutt'oggi uno dei pochi film che continua a incassare milioni di dollari.