Regia: Stuart Heisler

Cast: Brian Donlevy ... Paul Madvig Veronica Lake ... Janet Henry Alan Ladd ... Ed Beaumont Bonita Granville ... Opal 'Snip' Madvig Richard Denning ... Taylor Henry Joseph Calleia ... Nick Varna William Bendix ... Jeff Frances Gifford ... Nurse Donald MacBride ... DIst. Atty. Farr Margaret Hayes ... Eloise Matthews Moroni Olsen ... Ralph Henry Eddie Marr ... Rusty Arthur Loft ... Clyde Matthews George Meader ... Claude Tuttle

Sceneggiatura: Jonathan Latimer dalla storia di Dashiell Hammet
Fotografia: Theodor Sparkuhl
Montaggio: Archie Marshek
Scenografia: Hans Dreier, Haldane Douglas
Costumi: Edith Head
Trucco: Wally Westmore
Musiche: Victor Young
Produttore: Fred Kohlmar per la Paramount
Anno: 1942 Nazionalità: USA b/n 85 min.

Il corrotto Paul Madving (Donlevy), durante una campagna politica, si ritrova ad essere accusato dell’omicidio del figlio di un suo avversario politico. Sarà il suo uomo di fiducia Ed Beaumont (Ladd) a dimostrare a caro prezzo personale, quale sia la verità.

Già portato sullo schermo nel 1935 da Frank Tuttle, con George Raft, Claire Dodd e Ray Milland, se la trama è assai complessa e spesso ci si può perdere facilmente, il film rimane un piccolo classico del genere noir, questa volta è accentuato il sadismo, il cinismo, la seduzione e la brutalità. Certe scene furono poco accettate come: il corpo di Ed sbattuto nella vasca, il soffocamento di Nick Vama (Callaia) e l’uccisione del figlio del boss. Un altro contributo alla riuscita del film si ebbe dalle ottime caratterizzazioni tra cui il taciturno Alan Ladd al meglio della sua carriera, Bendix brutale nella parte di una guardia del corpo spietata e violenta e la bella Veronica Lake, misteriosa e sensuale quanto mai. Bella partitura di Young e buona fotografia in bianco e nero di Sparkuhl. Uscì nelle sale il 14 ottobre 1942.