Regia: Robert Siodmak

Cast: Burt Lancaster ... Capt. Vallo (The Crimson Pirate) Nick Cravat ... Ojo Eva Bartok ... Consuelo Torin Thatcher ... Humble Bellows James Hayter ... Prof. Prudence Leslie Bradley ... Baron Jose Gruda Margot Grahame ... Bianca Noel Purcell ... Pablo Murphy Frederick Leister ... Sebastian Eliot Makeham ... Governor Frank Pettingell ... Colonel Dana Wynter ... La Signorita Christopher Lee ... Joseph Ewan Roberts ... Claw Paw John Chandos ... Stub Ear Derek Tansley ... Patch Eye Charles Farrell ... Poison Paul

Sceneggiatura: Roland Kibee da un suo soggetto
Fotografia: Otto Heller (Technicolor)
Montaggio: Jack Harris
Scenografia: Paul Sheriff
Musiche: William Alwyn
Produttore: Harold Hecht per la Warner Bros
Anno: 1951 Nazionalità: USA colore 104 min.

In un’isola dei Caraibi, le allegre avventure del capitano Vallo (Lancaster) e dei suoi pirati. Impadronitisi di un galeone spagnolo carico di armi e soldati, chiamato a sedare la rivolta dell’Isola Salinga guidata dal celebre El Libre, decide di schierarsi con questi, provocando tra l’altro l’ammutinamento dei suoi pirati.

Riuscita rivisitazione in chiave farsesca del genere cappa e spada, che mette in luce un’insospettata propensione di Siodmak per il burlesco. Molto merito per aver inventato un Diciottesimo secolo fantascientifico (con armi che anticipano carri armati, sommergibili e palloni bombardieri) è del soggettista Roland Kibee. Venne girato a Ischia, dovette subire non pochi travagli a causa della sceneggiatura scritta da Waldo Salt, scoperto della “caccia alle streghe” comuniste diffusosi ad Hollywood, e contiene alcune scene ispirate a “Il pirata nero” di Douglas Frairbanks senior (1926). Movimentato e coloratissimo, fu l’ultimo film di successo del regista tedesco-americano. Uscì nelle sale il 27 settembre 1952 e costò 1.850.000 dollari.