Nella Germania nazista due ebrei: Josef Steiner (March) e Ludwig Kern (Ford) fuggo a Parigi per non essere catturati. Joseph ha lasciato la moglie, Marie (Dee), ma un giorno decide di ritornare per rivedere la moglie morente.

Un drammatico passo di storia, tratto da stralci del romanzo di Remarque, in cui sofferenza e azione si mescolano non tanto facilmente. Gli attori, tutti grandi interpreti, non hanno lo spessore adeguato per le loro parti. La fuga e il tormento, purtroppo, sono accompagnate da una colonna sonora che commenta in maniera inadeguata. Fallimento commerciale già previsto, sebbene il regista abbia dato il meglio di sé. Produttore associato e anche assistente alla regia Stanley Kramer. Uscì nelle sale il 27 febbraio 1941 e costò 401.000 dollari.