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IL DOTTOR JEKYLL
(Dr.Jekyll and Mr.Hyde)
Regia: Rouben Mamoulian
Cast: Fredric March ... Dr. Henry L. Jekyll/Mr. Hyde
Miriam Hopkins ... Ivy Pearson
Rose Hobart ... Muriel Carew
Holmes Herbert ... Dr. Lanyon
Halliwell Hobbes ... Brig. Gen. Danvers Carew
Edgar Norton ... Poole
Tempe Pigott ... Mrs. Hawkins
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Sceneggiatura: Samuel Hoffenstein, Percy Heath dalla novella di Robert Louis Stevenson
Fotografia: Karl Struss
Montaggio: William Shea
Scenografia: Hans Dreier
Costumi: Travis Banton
Trucco: Wally Westmore
Musiche: arrangiamenti musicali da Robert Schumann
Produttore: Rouben Mamoulian per la Paramount
Anno: 1932 Nazionalità: USA b/n 97 min.
1 Oscar: miglior attore (March, pari merito con Wallace Beery per “Il campione”)
2 Nomination: miglior sceneggiatura non originale, fotografia
Sul finire dell'Ottocento, in una Londra avvolta dalla nebbia, uno stimato dottore e professore universitario, Henry Jekyll (March), scopre di avere dentro di sé un alter ego. Dopo aver bevuto una pozione da lui inventata, improvvisamente si trasforma in mister Hyde, dalla personalità criminale capace di incredibili nefandezze.
Liberamente tratto dal romanzo di Stevenson, Mamoulian porta sullo schermo agli inizi del sonoro, un film che conquistò le platee, mostrando come in ogni uomo si possa celare quella duplice personalità, capace poi di essere un pericolo per l’intera società. Reinventando due personaggi femminili, che nel romanzo non sono presenti: la fidanzata di Jekyll, Mauriel Carew (Hobart) e la giovane prostituta Ivy Pearson (Hopkins), il regista cattura l’attenzione dello spettatore anche sulla possibilità di una interpretazione di tipo religiosa oltre che fantastico-erotica, Jekyll è puritano e non si vuole sposare subito, mentre Hyde, selvaggio e incapace di controllare i suoi istinti (del resto lo stesso Mamoulian dirà di averlo voluto raffigurare proprio così), appena trasformato esclama: “Libero, finalmente”, deciso ad andare contro qualsiasi legge. Perfetto l’uso della fotografia e delle riprese come la scena dell’ingresso di Jekyll nell’anfiteatro dove terrà la lezione di medicina o la prima trasformazione in Hyde, grazie anche al trucco operato da Wally Westmore, in cui si riuscì per la prima volta con un unica sequenza (senza tagli e dissolvenze) a trasformare Jekyll in Hyde, ancor oggi di grande effetto. Famosa la scena dello spogliarello di Ivy davanti a Hyde, con la macchina da presa che inquadra, per molto tempo, la gamba che oscilla. Per la prima e unica volta nella storia degli Oscar, la vittoria del miglior attore andò ex equo a March, perfetto nei panni del doppio personaggio e a Wallace Beery per “Il campione”. Esistono pellicole che durano anche 82 minuti, perché fu censurato dal Codice Hays per delle scene considerate troppo audaci. Fu il primo film straniero ad essere censurato dai tedeschi con l’avvento di Hitler al potere. Uscì nelle sale il 31 dicembre 1931 e costò $1.140.000.
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