Regia: William Dieterle

Cast: Paul Muni ... Emile Zola Gale Sondergaard ... Lucie Dreyfus Joseph Schildkraut ... Capt. Alfred Dreyfus Gloria Holden ... Alexandrine Zola Donald Crisp ... Maitre Labori Erin O'Brien-Moore ... Nana John Litel ... Charpentier Henry O'Neill ... Colonel Picquart Morris Carnovsky ... Anatole France Louis Calhern ... Major Dort Ralph Morgan ... Commander of Paris Robert Barrat ... Major Walsin-Esterhazy Vladimir Sokoloff ... Paul Cezanne Grant Mitchell ... Georges Clemenceau Harry Davenport ... Chief of Staff Robert Warwick ... Major Henry Charles Richman ... M. Delagorgue Gilbert Emery ... Minister of War Walter Kingsford ... Colonel Sandherr Paul Everton ... Assistant Chief of Staff Montagu Love ... M. Cavaignac Frank Sheridan ... M. Van Cassell Lumsden Hare ... Mr. Richards Marcia Mae Jones ... Helen Richards Florence Roberts ... Madame Zola Dickie Moore ... Pierre Dreyfus Rolla Gourvitch ... Jeanne Dreyfus

Sceneggiatura: Roman Reilly Rain, Heinz Heral, Geza Herczeg da una storia di Heral e Herczeg
Fotografia: Tony Gaudio
Montaggio: Warren Low
Scenografia: Anton Grot
Costumi: Milo Anderson, Ali Hubert
Trucco: Perc Westmore
Musiche: Max Steiner dirette: Leo F. Forbestein
Produttore: William Dieterle per la Warner Bros
Anno: 1937 Nazionalità: USA b/n 116 min
3 Oscar: miglior film, sceneggiatura non originale, attore non protagonista (Schildkrant)
5 Nomination: miglior regia, attore (Muni), soggetto originale, scenografia e arredamento, colonna sonora (Steiner – Warner Bros Studio Music Department), suono (Nathan Levinson)
2 New York Film Critics Circle: miglior film, attore (Muni)

La vita del grande scrittore naturalista francese Emilio Zola (Muni), la sua difficile condizione economica fino alla conquista del successo, ma soprattutto la sua battaglia a favore del capitano Alfred Dreyfus (Schildkrant).

Bocciato dalla censura fascista (fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia solo nel 1946) e proibito in Italia come in Germania, Spagna e in Francia (che uscì solo nel 1952, ma la versione integrale fu trasmessa solo nel 1977, alla tv, oggi esiste ancora una versione, che circola di 89 minuti), il film ebbe la sua grande fama grazie alle idee liberali. Ottima la performance di Muni nella parte dello scrittore (da questo momento in poi sarà l’attore preferito di Dieterle per le sue biografie). Mostra però alcuni difetti: primo il fatto che Dieterle affronta il problema Dreyfus senza parlare di antisemitismo, non dicendo mai la parola “ebreo” (a eccezione di un brevissimo piano in cui si legge questa parola) buona invece la recitazione, Vladimir Sokoloff è Cézanne e Morris Carnovsky è Anatole France. Uscì nelle sale l'11 agosto 1937.