Regia: Joseph L. Mankiewicz

Cast: Gene Tierney ... Lucy Muir Rex Harrison ... Capt. Daniel Gregg George Sanders ... Miles Fairley Edna Best ... Martha Huggins Vanessa Brown ... Anna Muir as an Adult Anna Lee ... Mrs. Miles Fairley Robert Coote ... Mr. Coombe Natalie Wood ... Anna Muir as a Child Isobel Elsom ... Angelica, Mother-in-law Victoria Horne ... Eva, Sister-in-law

Sceneggiatura: Philip Dunne dalla novella di R. A. Dick
Fotografia: Charles Lang
Montaggio: Dorothy Spencer
Scenografia: Richard Day, George W. Davis
Costumi: Eleanor Behm
Trucco: Ben Nye
Musiche: Bernard Herrmann
Produttore: Fred Kohlmar per la 20th Century Fox
Anno: 1947 Nazionalità: USA b/n min.
1 Nomination: miglior fotografia in bianco e nero

Nell’Inghilterra edoardiana, la stravagante vedova Lucy Miur (Tierney) compra un villino in riva al mare, ma non sa che l’abitazione è infestata da un fantasma, il capitano Daniel Greeg (Harrison), un vero uomo di mare, rude e burbero. Nonostante il cattivo carattere di lui, Lucy stringe una forte amicizia, che ben presto diventa amore, ma quando la donna accetta la corte dell’imbroglione Miles Fairley (Sanders), il fantasma interverrà aiutandola.

Un delizioso film tra romanzo e fantasia, capace ancor oggi di commuovere, grazie ad una storia semplice e piacevole. Sceneggiato da Philip Dunne, è un’opera che ripropone un tema assai caro a Hollywood, quello dell’amore impossibile, infatti pur essendo innamorati il loro amore non potrà mai rendersi concreto a causa delle due nature differenti. Giocando tra fantasia e romanticismo, Mankiewicz lavora uno dei suoi migliori film, con una ambientazione squisitamente ricostruita, infonde sui due protagonisti dolcezza, ma anche sofferenza, che potrà espiarsi solo con la morte di lei. Ottime le interpretazioni della Tierney e di Harrison. Anna, la piccola figlia di Lucy, è Natalie Wood. Uscì nelle sale il 26 giugno 1947.