La storia, tratta dalla Bibbia, del figliuol prodigo, arricchita da una sacerdotessa capricciosa, Samarra (Turner) e da una rivolta del popolo di Damasco contro un sacerdote-tiranno, che governa con violenza.

Un film, che non ebbe successo, poiché stravolge completamente la storia e i riferimenti biblici, usando come pretesto per mostrare la bellezza conturbante della Turner. Si salvano le musiche di Kaper e (non accreditate di Ròzsa, che ha realizzato il pezzo della scena della cerimonia) e la fotografia a colori in CinemaScope di Ruttenberg. Uscì nelle sale il 6 maggio 1955 e costò 5 milioni di dollari.