Regia: Archie Mayo

Cast: Leslie Howard ... Alan Squier Bette Davis ... Gabrielle Maple Genevieve Tobin ... Mrs. Chisholm Dick Foran ... Boze Hertzlinger Humphrey Bogart ... Duke Mantee Joe Sawyer ... Jackie Porter Hall ... Jason Maple Charley Grapewin ... Gramp Maple Paul Harvey ... Mr. Chisholm Eddie Acuff ... Lineman Adrian Morris ... Ruby Nina Campana ... Paula Slim Thompson ... Slim John Alexander ... Joseph

Sceneggiatura: Charles Kenyon, Delmer Daves dalla pièce di Robert E. Sherwood
Fotografia: Sol Polito
Montaggio: Owen Marks
Scenografia: John Hughes
Costumi: Orry-Kelly
Musiche: Bernhard Kaun dirette: Leo F. Forbstein
Produttore: Henry Blanke per la Warner Bros
Anno: 1936 Nazionalità: USA b/n 83 min.

Arizona. Duke Mantee (Bogart), un gangster ricercato dalla polizia, trova rifugio in una stazione di servizio e prende come prigionieri la cameriera Gabrielle Maple (Davis) e il poeta Alan Squier (Howard). Alan è innamorato della donna e per amore di lei, stringono un patto con Duke.

Solido dramma psicologico tratto da una pièce teatrale di Robert Sherwood, è il film che lanciò Bogart come star, sebbene interpretasse una parte negativa e fosse quindi la rappresentazione del nemico pubblico n.1., ma dovette gran parte del suo successo a Leslie Howard, che lo volle con sé, così, all’età di 37 anni, Bogart smise di recitare in teatro e iniziò la lunga carriera cinematografica sotto la Warner. Grazie ad una sceneggiatura semplice, realizzata anche dal futuro regista Delmer Daves, introduce elementi noir nuovi. Il regista Archie Mayo dirige con grande sapienza, sfruttando al massimo tre attori (Bogart, Howard, Davis) in piena forma, costruendo un film che è diventato un classico del genere. Uscì nelle sale il 6 febbraio 1936 e costò 500 mila dollari.