Francis è un saggio mulo con la facoltà di parlare, grazie a questa qualità lavora presso l’esercito americano ed è amico di Peter Stirling (O’Connor), che lo protegge e in cambio il mulo gli fornisce preziose notizie segrete, che saranno d’aiuto all’esercito americano.

Divertente e a tratti scontata commedia, a lungo sottovalutato, che darà vita a una lunga serie di 7 sette film su questo filone. Tratto dal libro di Stern, il regista Lubin mette in scena la reincarnazione umana di un animale, il mulo, considerato dalla tradizione popolare, come un animale incapace di recare aiuto all’uomo, invece qui indispensabile persino per l’esercito. Il perfetto sincronismo di tempi tra la bocca del mulo Francis e il doppiaggio della voce si deve al disegnatore di cartoni animati Dave Fleischer (disegnatore di Popeye). Tra gli attori anche un giovane Tony Curtis. Uscì nelle sale il 12 febbraio 1950 e costò solo 150.000 dollari.