Il dottor Frankenstein (Philips) costruisce inconsapevolmente un mostro (Ogle), che scompare per riapparire il giorno del matrimonio del dottore con la sposa (Fuller). Durante l'incontro tra i due il mostro si guarda nello specchio e impaurito dalla sua stessa faccia scappa nuovamente. Ritorna nuovamente per rapire la donna, ma richiamato dalle urla il dottor Frankenstein si scontra nuovamente con il mostro, che vedendo l’amore dei due si allontanerà definitivamente.

Questo è il primo film, tratto liberamente dal celebre romanzo “Frankeinstein” di Mary Shelley, ed oggi è considerato meritatamente un piccolo capolavoro se si pensa alle fatiche di produzione e alle difficoltà di rappresentare un mostro che gli spettatori mai avevano visto prima di allora, ma di cui ben presto si affezionarono, tanto da rifarne altre edizioni fino a quella definitiva del 1931. Il film è persino realizzato in alcune sequenze 'tinteggiate'a colori. Uscì nelle sale il 18 marzo 1910.