Dopo la fine della guerra di Secessione, le espropriazioni violente dei terreni dei contadini per far passare la ferrovia provocano la reazione dei fratelli Jess e Frank James (Power e Fonda): l’uccisione della loro madre li trasforma in fuorilegge fino al giorno in cui un traditore, Bob Ford (Carradine) ucciderà Jess sparandogli alle spalle.

Il western che ha creato la leggenda cinematografica di Jasse James: la casa produttrice (Fox) lo avrebbe voluto idealista, leggendario, mitico, King lo fece umano, legato alla famiglia perfetta incarnazione dei più profondi ideali americani. Così per la buona riuscita del film (sceneggiato e prodotto da Johnson) sono ugualmente importanti le scene d’azione come quella di vita domestica in modo da fare del protagonista, un eroe generoso e nobile a cui è stata tolta la possibilità di essere felice. Come sempre circola in televisione una versione in bianco e nero, mentre il lavoro fatto sul Technicolor dal direttore della fotografia Barnes è davvero superlativo. In seguito vennero fatti molti altri film su Jesse James, ma questo è il migliore in assoluto e forse anche il più realistico. Uscì nelle sale il 13 gennaio 1939 e costò 1.600.000 dollari.