Regia: Henry Hathaway

Cast: Gary Cooper ... Lieutenant Alan McGregor Franchot Tone ... Lieutenant Forsythe Richard Cromwell ... Lieutenant Donald Stone Guy Standing ... Colonel Tom Stone C. Aubrey Smith ... Major Hamilton Kathleen Burke ... Tania Volkanskaya Douglass Dumbrille ... Mohammed Khan Monte Blue ... Hamzulla Khan Colin Tapley ... Lieutenant Barrett Akim Tamiroff ... Otamanu, emir of Gopal J. Carrol Naish ... Grand Vizier Noble Johnson ... Ram Singh Lumsden Hare ... Maj. Gen. Sir Thomas Woodley Jameson Thomas ... Hendrickson

Sceneggiatura: Waldemar Young, John L. Balderston, Achmed Abdullah, William Slavers McNutt, Glovers Jones dalla novella del maggiore Francis Yeats-Brown
Fotografia: Charles B. Lang, Ernest B. Schoedsack
Montaggio: Ellsworth Hoogland
Scenografia: Hans Dreier, Roland Anderson
Costumi: Travis Banton
Musiche: Milan Roder
Produttore: Louis D. Lighton per la Paramount
Anno: 1935 Nazionalità: USA b/n 109 min.
1 Oscar: miglior assistenti registi per la seconda unità (Paul Wing, Clemen Beauchamp)
6 Nomination: miglior film, regia, sceneggiatura non originale, scenografia, montaggio, suono (Franklin Hansen)

Durante la dominazione inglese in India, il luogo tenente Stone (Cromwell), figlio del comandante del 41° squadrone dei lancieri, viene catturato dal temibile Mohammed Khan. Per liberarlo i luogotenenti McGregor (Cooper) e Fortesque (Tone) si travestono da indiani ed entrano nella città nemica, riusciranno a liberare Stone, ma McGregor si sacrificherà per la riuscita dell’impresa.

Superproduzione hollywoodiana con un gran cast e notevole spiegamento di mezzi, che Hathaway dirige con straordinaria abilità, raffreddando i toni epici e raccontando con distacco le reazioni dei vari personaggi, senza mai cadere nel sentimentalismo, difetto tipico di quegli anni. La storia, scritta a dieci mani, s’ispira al racconto del maggiore Francis Yeats-Brown. Uscì nelle sale l'11 gennaio 1935.