Due naufraghi: lo scrittore Humphrey Van Weynden (Knox) e l’evasa Ruth Webster (Lupino) sono accolti dal peschereccio “Ghost” comandato dal capitano Wolf Larsen (Robinson). Ben presto la situazione a bordo cambia i due diventano prigionieri e in più si aggiunge un transfuga, George Leach (Garfield), e la tensione aumenta con la pazzia del capitano.

Una dramma ben confezionato dalla perfetta regia di Curtiz, qui in uno dei suoi film personali, in cui la violenza brutale, la paura e i continui rovesciamenti di fortuna sono alla massima realizzazione. Perfetta anche la sceneggiatura di Rossen che poté sfruttare e paragonare la figura del capitano Wolf come simbologia del dittatore nazista folle e imprevedibile. Bellissimo il cast fatto da un Robinson in stato di grazia e un contorno di attori di grande classe come Knox, la Lupino e Garfield, ma anche dal medico alcolizzato Louie Prescott (Lockhart). Buona anche la fotografia e la colonna sonora. Originariamente durata 100 minuti. Uscì nelle sale il 21 marzo 1941.