Il maggiordomo inglese Ruggles (Laught) decide di giocarsi a poker il suo padrone, il conte di Burnstead, George Van Bassingwell (Young), e lo perde miserabilmente. Si trasferisce in America e diventa il maggiordomo di due padroni, i fratelli Egbert (Ruggles) e Effie Floud (Boland) e di una donna in cerca di marito, Mrs. Judson(Pitts), aprendo un ristorante.

Un film divertentissimo, uno dei migliori del regista McCarey, il quale, idealista convinto, afferma attraverso i personaggi che ognuno cerca la propria felicitą e se tutti siamo uguali allora riusciremo a vivere serenamente in questo mondo. Con una sceneggiatura perfettamente calibrata su Charles Laughton, qui al suo primo film sviluppato in chiave comica, l'opera diverte, specie per certe gag come quella della scelta del vestito grigio che va a tono di colore con la giornata nuvolosa. Ottima la prova di tutti gli attori che interagiscono con battute e tempismi perfetti. Il punto massimo del film viene raggiunto da Laughton quando decide di recitare "Il Discorso di Gettysburg" di Abramo Lincoln. Ottima la fotografia in bianco e nero. Uscģ nelle sale il 19 febbraio 1935.