Regia: Edward Dmytryk

Cast: Humphrey Bogart ... James 'Jim' Carmody Gene Tierney ... Anne 'Scotty' Scott Lee J. Cobb ... Mieh Yang Agnes Moorehead ... Beryl Sigman E.G. Marshall ... Dr. David Sigman Jean Porter ... Mary Yin Carl Benton Reid ... Father Cornelius Victor Sen Yung ... John Wong Philip Ahn ... Jan Teng Benson Fong ... Chun Tien

Sceneggiatura: Alfred Hayes dal romanzo di William E. Barrett
Fotografia: Franz Planer (Technicolor, CinemaScope)
Montaggio: Dorothy Spencer
Scenografia: Lyle Wheeler, Maurice Ransford
Costumi: Charles Le Maire
Trucco: Ben Nye, Helen Turpin
Musiche: Victor Young
Produttore: Buddy Adler per la 20th Century Fox
Anno: 1955 Nazionalità: USA colore 87 min.

Cina, 1947. Il pilota americano Jim Carmody (Bogart), costretto ad atterrare tra i monti, è catturato dal generale Mieh Yang (Cobb). Qualche anno dopo Jim riesce a fuggire travestito da prete: raggiunge un villaggio , dove s’innamora di una infermiera, Ann Scott (Tierney).

Interessante film con tensioni da guerra fredda ma anche una riflessione sui missionari in Cina e forse molti di questi neppure veri preti, che, vestendo tali panni, hanno compreso il vero spirito del loro compito, non abbandonando più questa scelta. Dmytryk già messo sotto inchiesta dalla commissione maccartista, si riabilitò girando opere di questo genere. La classe sua e degli altri interpreti, specialmente il grande Bogart, ne danno la prova. Uscì nelle sale il 21 settembre 1955.