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MARIA ANTONIETTA

(Marie Antoinette)




Regia: W.S. Van Dyke
Cast: Tyrone Power ... Count Axel de Fersen
John Barrymore ... King Louis XV
Robert Morley ... King Louis XVI
Anita Louise ... Princesse de Lamballe
Joseph Schildkraut ... Duke d'Orleans
Gladys George ... Mme. du Barry
Henry Stephenson ... Count de Mercey
Cora Witherspoon ... Countess De Noailles
Barnett Parker ... Prince de Rohan
Reginald Gardiner ... Compte d'Artois
Henry Daniell ... La Motte
Leonard Penn ... Toulan
Albert Dekker ... Comte de Provence
Alma Kruger ... Empress Maria Theresa
Joseph Calleia ... Drouet
George Meeker ... Robespierre
Scotty Beckett ... The Dauphin
Marilyn Knowlden ... Princesse Thérèse
Sceneggiatura: Donald Ogden Stewart, Ernest Vajda, Claudine West, Talbot Jennings, F. Scott Fitzgerald (non accreditato) dalla biografia "Marie Antoinette" di Stefan Zweig Fotografia: William H. Daniels, George J. Folsey (non accreditato), Leonard Smith (non accreditato)
Montaggio: Robert Kern
Scenografie: Cedric Gibbons
Costumi: Adrian
Trucco: Jack Dawn
Musiche: Herbert Stothart
Produttore: Hunt Stromberg, Irving Thalberg (non accreditato) per la Metro-Goldwyn-Mayer
Anno: 1938 Nazionalità : USA b/n 149 min.
4 Nomination: miglior attrice (Shearer), attore non protagonista (Morley), scenografia e arredamento, colonna sonora originale
1 Premio Mostra cinematografica di Venezia: Coppa Volpi miglior attrice (Shearer)
1 Nomination Mostra cinematografica di Venezia: Coppa Mussolini miglior film




La tragica vita (1755-1793) di Maria Antonietta d'Asburgo (Shearer), il suo matrimonio con Luigi XVI (Morley) nel 1770, la sua infelicità a corte, l'incontro con il bel conte Alex de Fersen (Power), la Rivoluzione in fase di preparazione fino alla ghigliottina.

Un film che solo la potenza della Mgm negli anni Trenta poteva mettere in piedi, fatto di sfarzoso, eleganza, dai costumi sfavillanti di Adrian, ricostruzioni impressionanti e in un bianco e nero coinvolgente. Il regista Van Dyke II mette in scena la raffinatezza francese grazie anche alle performance elegantissime della Shearer e di Power, ma anche di Robert Morley e John Barrymore, quest'ultimo nei panni di Luigi XV morente. La lunghezza dell'opera e la sceneggiatura non perfetta ne danneggiano la trama. Norma Shearer vinse in Italia l'ambita Coppa Volpi al Festival di Venezia. Le scenografie e i costumi meritereberro uno studio per come sono ben realizzati e ricostruiti perfettamente. Uscì nelle sale il 8 luglio 1938 e costò 2.926.000.





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