Regia: Fred Zinnemannn

Cast: Gary Cooper ... Marshal Will Kane Thomas Mitchell ... Mayor Jonas Henderson Lloyd Bridges ... Deputy Marshal Harvey Pell Katy Jurado ... Helen Ramírez Grace Kelly ... Amy Fowler Kane Otto Kruger ... Judge Percy Mettrick Lon Chaney Jr. ... Martin Howe Harry Morgan ... Sam Fuller Ian MacDonald ... Frank Miller Eve McVeagh ... Mildred Fuller Morgan Farley ... Dr. Mahin, minister Harry Shannon ... Cooper Lee Van Cleef ... Jack Colby Robert J. Wilke ... Jim Pierce Sheb Wooley ... Ben Miller

Sceneggiatura: Carl Foreman, (non accred.Richard Fleischer) dal racconto “The Tin Star” di John W. Cunningham
Fotografia: Floyd Crosby
Montaggio: Elmo Williams, Herry Gerstad
Scenografia: Rudolph Sternad, Ben Hayne
Trucco: Louise Miehle, Gustaf Norin
Costume: Joe King, Ann Peck
Musiche: Dimitri Tiomkin
Produttore: Stanley Kramer per la Kramer Produtions-United Artists
Anno: 1952 Nazionalità: USA b/n 84 min.
4 Oscar: miglior attore (Cooper), montaggio, colonna sonora e canzone (“High Noon” di Dimitri Tiomkin e Ned Washington)
3 Nomination: miglior film, regia, sceneggiatura non originale
4 Golden Globe: miglior attore (Cooper), attrice non protagonista (Jurado), fotografia in bianco e nero, colonna sonora
2 New York Film Critics Circle: miglior film, regia

Alle 10.30 del giorno del suo matrimonio e ultimo di servizio come sceriffo di una piccola città del West, Willy Kane (Cooper) apprende che, con il treno di mezzogiorno, arriverà un feroce fuorilegge (MacDonald), da lui arrestato anni prima. Nonostante la moglie (Kelly) lo inciti a partire, Kane, decide di restare, riprende la stella e si prepara allo scontro ma i concittadini, in un crescendo di codardia, gli rifiutano a uno a uno il loro aiuto.

Ottima la sceneggiatura di Foreman, che in quel periodo finì sulla “lista nera” e la commissione per attività antiamericane mugugnò la sequenza della stella da sceriffo gettata nella polvere, interpretando come risposta sdegnoso di Foreman alla giustizia e alla società americana. Eccezionale l’interpretazione di Cooper, allora cinquantenne, che aveva accettato la parte rifiutata da Gregory Peck. Per nulla invecchiato è uno dei più grandi western di sempre, un modello di suspense e di costruzione ritmica del racconto, in cui gioca un ruolo determinante la musica di Tiomkin che modella gli stacchi del montaggio. Kramer deluso della prima, chiese a Tiomkin di creare anche una canzone, il risultato fu “Do not forsake me, oh my darlin”, un’accurata ballata che fu aggiunta alla colonna sonora per legare insieme le varie vicende. Ma anche una galleria di personaggi cui bastano poche parole per entrare nella memoria di tutti e una riflessione sulla violenza tutt’altro che banale nella linea del cinema civile che piaceva al produttore Stanley Kramer. Le immagini di Will Kane mentre perlustra la strada principale di Hadleyville sono da annoverarsi tra le più memorabili del cinema americano. Richard Fleischer partecipa alla sceneggiatura, doveva persino dirigerlo questo film, ma per problemi di contratto non ci riuscì. Costò solo 750.000 dollari e ne incassò in totale 18.000.000 dollari!. Uscì nelle sale il 24 luglio 1952.

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