Una ragazza, Trudy Kockenlocker (Hutton), dopo un ballo con dei militari che stanno per partire per la guerra, si ubriaca e si ritrova in cinta. La donna non riesce a trovare più il colpevole, che poi è lo stessa persona che ha sposato la sera stessa. Quando partorirà sei gemelli diverrà un’eroina nazionale e finalmente troverà la pace e i soldi per vivere serena e si potrà sposare con un “nuovo” uomo, Norval Jones (Bracken).

Ferocissima satira sulla provincia americana, che rispettando le norme della censura con allegria, le svicola senza farlo capire, grazie alla scintillante sceneggiatura di Sturges, il quale mette alla berlina tutti quei valori che legano gli uomini allo stato sociale. Una delle commedie più pungenti del regista tanto da farlo definire dal critico Andrew Sarris: “Il Brueghel dei registi comici americani”, “l’anti Frank Capra”. Uscì nelle sale il 5 gennaio 1944.