Regia: John Huston

Cast: Gregory Peck ... Captain Ahab Richard Basehart ... Ishmael Leo Genn ... Starbuck James Robertson Justice ... Captain Boomer Harry Andrews ... Stubb Bernard Miles ... The Manxman Noel Purcell ... Ship's Carpenter Edric Connor ... Daggoo Mervyn Johns ... Peleg Joseph Tomelty ... The innkeeper Francis De Wolff ... Captain Gardiner Philip Stainton ... Bildad Royal Dano ... 'Elijah' Seamus Kelly ... Flask Friedrich von Ledebur ... Queequeg Orson Welles ... Father Mapple

Sceneggiatura: Ray Bradbury, John Huston, (non accred.Corman Corwin) dal romanzo di Herman Melville
Fotografia: Oswald Morris (Technicolor, CinemaScope)
Montaggio: Russell Lloyd
Scenografia: Ralph Brinton, Hilda Fox
Musiche: Philip Stainton dirette: Louis Levy
Produttore: John Huston, Vaughan N. Dean per la Moulin Productions-Warner Bros
Anno: 1956 Nazionalità: USA colore 116 min.
1 New York Film Critics Circle: miglior regia (Huston)
2 National Board of Review: miglior regia, attore non protagonista (Basehart)
1 Nastro d’argento: miglior film straniero

Il capitano Achab (Peck), coinvolge tutto l’equipaggio in un duello mortale con la balena bianca Moby Dick, che in un precedente scontro gli aveva mangiato una gamba. Di tutto l’equipaggio si salverà solo il giovane Ismaele (Basehart).

Seconda versione (dopo quella del 1930 con John Barrymore) del capolavoro di Melville. Superba la direzione di Huston, che, insieme al cosceneggiatore Ray Bradbury, vede nel cetaceo la crudele inumanità di Dio contro cui l’uomo scaglia la sua disperata rivolta: ”il film è una bestemmia, disse, e mi sorprendo che nessuno protesti”. La forma, tuttavia, è quella di un film d’avventura, non privo di respiro epico, ma abbastanza tradizionale. Welles fa sfoggio di bravura nella parte del predicatore, che tuona da un pulpito a forma di nave su cui sale con una marinaresca scala di corda. Uscì nelle sale il 27 giugno 1956 e costò l'enorme cifra di 4.500.000 dollari, ma solo negli Stati Uniti ne guadagnò 10.400.000 dollari.