Otis B.Driftwood (Groucho Marx), un eccentrico impresario teatrale newyorchese, con tre amici Fiorello (Chico), Tomasso (Harpo), convincono madame Claypool (Dumont) a investire una forte somma di denaro a favore dell’Opera di New York. Somma che servirà a ingaggiare il famoso tenore Rodolfo Lasspari (King): in realtà si tratta di una macchinazione che servirà a far esibire il meno famoso Ricardo Baroni (Jones).

Il più famoso film dei fratelli Marx, il primo prodotto da Thalberg per la Mgm e il anche il primo senza il quarto fratello Zeppo. Il contatto con la lirica ha un effetto di grande comicità in cui si raggiunge il culmine quando i tre fanno irruzione in uno spettacolo lirico con l’orchestra che passa dal “Trovatore” a “Take Me Out to The Ball Game”. Tra le scene più divertenti, l’interpretazione di tre barbuti aviatori russi, il discorso di Chico alla folla riunita al City Hall (uno dei discorsi più riusciti di fusioni di sintassi personale e nonsense) e la scena della cabina che si riempie sempre più di gente. Tra le altre canzoni: “Cosi-Cosa” di Bronislau Kaper, Ned Washington, Walter Jurmann e “Alone” di Necio Herb Brown e Arthur Freed. Uscì nelle sale il 15 novembre 1935 e incassò 3 milioni di dollari.