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PER CHI SUONA LA CAMPANA
(For Whom the Bell Tolls)
Regia: Sam Wood
Cast: Gary Cooper ... Robert Jordan
Ingrid Bergman ... María
Akim Tamiroff ... Pablo
Arturo de Córdova ... Agustín
Vladimir Sokoloff ... Anselmo
Mikhail Rasumny ... Rafael
Fortunio Bonanova ... Fernando
Eric Feldary ... Andrés
Victor Varconi ... Primitivo
Katina Paxinou ... Pilar
Joseph Calleia ... El Sordo
Lilo Yarson ... Joaquin
Alexander Granach ... Paco
Adia Kuznetzoff ... Gustavo
Leonid Snegoff ... Ignacio
Leo Bulgakov ... General Golz
Duncan Renaldo ... Lt. Berrendo
Frank Puglia ... Captain Gomez
Pedro de Cordoba ... Colonel Miranda
Michael Visaroff ... Staff officer
Martin Garralaga ... Captain Mora
Jean Del Val ... The Sniper
John Mylong ... Colonel Duval
Feodor Chaliapin Jr. ... Kashkin
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Sceneggiatura: Dudley Nichols dal romanzo di Ernest Hemingway
Fotografia: Ray Rennaham (Technicolor)
Montaggio: Sherman Tood, John Link
Scenografia: Hans Dreier, Haldane Douglas
Musiche: Victor Young
Produttore: Sam Wood per la Paramount
Anno: 1943 Nazionalità: USA colore 130 \ 156 min.
1 Oscar: miglior attrice non protagonista (Paxinou)
8 Nomination: miglior film, attore (Cooper), attrice (Bergman), attore non protagonista (Tamiroff), fotografia a colori, colonna sonora, scenografia e arredamento a colori (arr. Betram Granger), montaggio
2 Golden Globe: miglior attore non protagonista (Tamiroff), attrice non protagonista (Paxinou)
Spagna 1937: un’idealista americano Robert Jordan (Cooper), si reca in Spagna per combattere con la Brigata Internazionale nella guerra civile spagnola del 1936. Gli viene affidata una delicatissima missione: far saltare il ponte. Intanto però nasce un intenso, ma breve amore con Maria (Bergman).
Un film epocale che a Hemingway non piacque, in effetti la sceneggiatura, pur fedele all’intreccio, privilegia i risvolti romantici rispetto a quelli politici. Non mancarono molti altri problemi: inizialmente doveva essere affidata la direzione a Cecil B. De Mille, ma dopo la sua rinuncia fu assegnato a Wood. La protagonista doveva essere Vera Zorina, ma per un intervento dello scrittore fu cambiata con la Bergman. Le riprese furono effettuate in Messico. Magistrale e bellissimo l’uso del Technicolor, tale da rendere più cupo e drammatico lo scenario. L’efficacia dell’operazione si deve ai temi importanti che affronta (la morte per un ideale, il poco tempo per vivere l’amore) e alla coppia di attori protagonisti, entrambi scelti da Hemingway, che recitano in perfetta sintonia. In origine durava 170 minuti, fino ad oggi ritrovati 156 min. . Uscì nelle sale il 14 luglio 1943 e costò circa 3 milioni di dollari, ma solo negli Usa ne incassò 7.100.000 dollari.
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