Il dottor X (Bogart) viene giustiziato, ma, riportato in vita da dottor Flegg (John Litel), a causa delle tarsfusione di sangue sintetico, si trasforma in un vampiro assetato di sangue e con le sembianze del Dr. Maurice Xavier terrorizza tutta la città.

Horror di bassissimo costo, regia praticamente inesistente (sebbene la prima di Sherman) e soprattutto una vera follia portare sullo schermo Bogart in una parte non adatta a lui, con un trucco così bizzarro (la striscia bianca di capelli e cerone da tutte le parti) da far annoverare quest'opera come la peggior interpretazione dell'attore. Un peccato vedere una trama che poteva essere un buon punto di partenza finire in un modo così rozzo. Uscì nelle sale il 23 novembre 1939.