Durante la seconda guerra mondiale, nel 1942, l’esercito americano stanziato nel Pacifico soffre le pressioni nemiche; un gruppo di soldati volontari tra cui i tenenti John Brickley (Montgomery) e J.G. “Rusty” Ryan (Wayne), dovranno sottoporsi a una missione suicida nelle Filippine per sperimentare gli anfibi da sbarco.

Primo film bellico di John Ford, considerato il uno dei capolavori del cinema americano di quel periodo, è senza dubbio un’opera asciutta e completa, viva di realismo; infatti il regista, che era al fronte per filmare la guerra, fu richiamato in patria con la sua unità fotografica per realizzare quest’omaggio a degli uomini che sacrificarono se stessi per la riuscita delle imprese. Il film gode di un’atmosfera di grande tensione, grazie anche all’accurata sceneggiatura del tenente Frank Wead, che basò la storia di questi soldati sulle imprese di un ex commilitone di Ford. Lo stesso regista, durante la lavorazione, si ammalò di malaria, così fu lo stesso Montgomery, che all’epoca prestava servizio come tenente di marina, a portare a termine il film. Ford in seguito devolse il suo compenso per la costruzione di un centro ricreativo, “The Farm” per i reduci del Field Photographic Branch. Gran parte del materiale di battaglia su usato nel 1950 in “Malaya” da Richard Thorpe. Uscì nelle sale il 20 dicembre 1945.