Diane Tremayne (Simmons), ragazza di buona famiglia, ma con gravi problemi mentali, riesce a convincere un giovane infermiere, Frank Jessup (Mitchum), a uccidere i suoi genitori, Charles (Marshall) e Catherine (O’Neill). Verranno assolti entrambi al processo, ma la pazzia di Diane continuerà a macchinare terribili delitti.

Un piccolo classico, che il regista definì “un incidente interessante”, infatti è evidente come si manifestino dei temi tipici del regista come: i personaggi principali sono invischiati in rapporti incestuosi ossessivi e autodistruttivi, in particolar modo si evidenzia lo scontro tra le due realtà Bene-Male, la follia di Diane, il processo che non condanna, ma arriva a mettere in libertà i due assassini e il personaggio di Mitchum, un eterno perdente. Musica di Tiomkin inadeguata, sceneggiatura non accredita a Ben Hecht. Uscì nelle sale il 11 dicembre 1952.