Regia: Orson Welles

Cast: Rita Hayworth ... Elsa Bannister Orson Welles ... Michael O'Hara Everett Sloane ... Arthur Bannister Glenn Anders ... George Grisby Ted de Corsia ... Sidney Broome Erskine Sanford ... Judge Gus Schilling ... 'Goldie' Goldfish Carl Frank ... District Attorney Galloway Louis Merrill ... Jake Evelyn Ellis ... Bessie Harry Shannon ... Cab Driver

Sceneggiatura: Orson Welles dal romanzo di Sherwood King
Fotografia: Charles Lawton jr., (non accred. Rudolph Matè, Joseph Walker)
Montaggio: Viola Lawrence
Scenografia: Stephen Goosson, Sturges Carne
Costumi: Jean Louis
Trucco: Clay Campbell, Helen Hunt, Robert J. Schiffer
Musiche: Heinz Roemheld dirette: Moris Stoloff
Produttore: Herry Cohn per la Columbia Pictures
Anno: 1947 Nazionalità: USA b/n 87 min.

Il marinaio Michael O’Hara (Welles) salva, nel Central Park di San Francisco, la bella Elsa Bannister (Hayworth) da un’aggressione. Assunto sullo yacht del marito della donna il ricco avvocato Arthur Bannister (Sloane), viene notato dal socio di questi George Grisby (Anders), a cui non sfugge la passione tra O’Hara ed Elsa che gli propone uno sporco affare; rischierà di finire sulla sedia elettrica prima di rendersi conto di essere stato usato da entrambi.

Il film, che costò tantissimo, ebbe una lavorazione faticosa, le riprese furono effettuate a San Francisco e ad Acapulco. Girato dal cineasta proprio mentre il suo matrimonio con Rita Hayworth stava per naufragare, Welles si riscattò con Hollywood e il sogno americano: ultima opera prodotta dal regista all’interno di una major, tolta ogni speranza di romanticismo alla protagonista dark lady, che Welles fa morire dissanguata, ne miglior sorta viene concessa agli altri interpreti, incapaci di resistere al fascino del denaro. Ironico il commento off, il film ha il suo punto di forza in una serie di scene (il corteggiamento nell’acquario, il teatro cinese, il toboga, il labirinto di specchi) capaci di fondere un’incredibile forza visiva con una disincantata lezione di morale. Lo yacht di Bannister, è in realta lo "Zacca", di proprietà di Errol Flynn, che fece anche una comparsa come marinaio. Il futuro regista Richard Wilson interpreta l’assistente di Galloway. Il film è famoso anche per “l’oltraggio” perpetrato dal regista alla capigliatura della diva, che dovette tagliare i capelli e tingerli di un biondo stinto. Uscì per prima nelle sale francesi il 24 dicembre 1947 e costò 2 milioni di dollari.