Il vecchio giudice William Pittman Priest (Winninger) vive nella una piccola cittadina di Fairfield nel Kentuky, dove la comunità è intollerante e con molti pregiudizi razziali. Per vincere la rielezione di giudice della città salva un nero innocente dalla forca e concede la sepoltura ad una prostituta mettendosi contro tutti.

E' il remake de "Il giudice" del 1934 diretto sempre dallo stesso Ford, è un film a cui il regista teneva tantissimo e che diresse con particolare cura nelle scene del tribunale. La buona sceneggiatura mette in scena come dopo quarant'anni dalla fine della Secessione, ancora la provincia americana doveva assimilare i sentimenti e leggi del suo primo presidente George Washington. Rimane un’opera minore rispetto al precedente film, ma ricca di significati, commovente, ma soprattutto la giustizia di Ford vince sempre su tutto e tutti. Buona la fotografia in bianco e nero. Tra i caratteristi c'è il fratello del regista Francis. Uscì nelle sale il 2 maggio 1953.