Regia: Alfred Hitchcock

Cast: Cary Grant ... Johnnie Aysgarth Joan Fontaine ... Lina McLaidlaw Aysgarth Cedric Hardwicke ... General McLaidlaw Nigel Bruce ... Gordon Cochrane 'Beaky' Thwaite Dame May Whitty ... Mrs. Martha McLaidlaw Isabel Jeans ... Mrs. Newsham Heather Angel ... Ethel Auriol Lee ... Isobel Sedbusk Reginald Sheffield ... Reggie Wetherby Leo G. Carroll ... Captain George Melbeck

Sceneggiatura: Samson Raphaelson, Joan Harrison, Alma Reville da una novella di Frances Illes
Fotografia: Harry Stradling
Montaggio: William Hamilton
Scenografia: Van Nest Polglase, Darrel Silvera, Carroll Clark
Costumi: Edward Stevenson
Trucco: Mel Berns
Musiche: Franz Waxman
Produttore: Harry E. Edington per la RKO-Radio Pictures
Anno: 1941 Nazionalità: USA b/n 99 min.
2 Nomination: miglior film, colonna sonora
1 New York Film Critics Circle: miglior attrice (Fontaine)

Inghilterra. L’affascinante Johnnie Aysgarth s’innamora, ricambiato, della giovane aristocratica inglese Lina McLaidlaw (Fontaine). Malgrado il parere contrario del padre della ragazza, il generale in pensione McLaidlaw (Hardwicke), i due si sposano. Ben presto, però Lina si accorge che Johnnie vive di espedienti al limite della legalità. Dopo la misteriosa morte di Beaky (Bruce), un amico di famiglia, Lina incomincia a sospettare che il marito voglia ucciderla.

Straordinario esercizio di suspense, dove Hitchcock cambia la fine rispetto al romanzo, ma si diverte a ricostruire le atmosfere gotiche inglesi negli Stati Uniti e si inchina con ironia alla tradizione del giallo britannico (vedi il personaggio della scrittrice). È passata alla storia la sequenza in cui Grant sale le scale con un bicchiere di latte per la moglie che si sospetta essere avvelenato: per far risaltare il bicchiere Hitchcock fece inserire una lampadina al suo interno. Hitchcock, che gira il secondo film in America, si vede attraversare la strada, mentre Joan Fontaine parte alla volta del villaggio. Uscì nelle sale il 14 novembre 1941.