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LO SPARVIERO DEL MARE

(The Sea Hawk)




Regia: Michael Curtiz
Cast: Errol Flynn ... Geoffrey Thorpe
Brenda Marshall ... Doña Maria
Claude Rains ... Don José Alvarez de Cordoba
Donald Crisp ... Sir John Burleson
Flora Robson ... Queen Elizabeth
Alan Hale ... Carl Pitt
Henry Daniell ... Lord Wolfingham
Una O'Connor ... Miss Latham
James Stephenson ... Abbott
Gilbert Roland ... Captain Lopez
William Lundigan ... Danny Logan
Julien Mitchell ... Oliver Scott
Montagu Love ... King Phillip II
J.M. Kerrigan ... Eli Matson
David Bruce ... Martin Burke
Clifford Brooke ... William Tuttle
Clyde Cook ... Walter Boggs
Fritz Leiber ... Inquisitor
Ellis Irving ... Monty Preston
Francis McDonald ... Kroner
Pedro de Cordoba ... Captain Mendoza
Ian Keith ... Peralta
Jack La Rue ... Lieutenant Ortega
Halliwell Hobbes ... Astronomer
Alec Craig ... Chartmaker
Victor Varconi ... General Aguirre
Robert Warwick ... Frobisher
Harry Cording ... Slavemaster
Sceneggiatura: Howard Koch, Seton I. Miller, (non accred. Robert Rossen dal romanzo di Jack London
Fotografia: Sol Polito
Montaggio: Geoge Amy
Scenografia: Anton Grot
Musiche: Erich Wolfgang Korngold dirette: Leo F. Forbstein
Produttore: Hal B. Wallis, Henry Blanke per la Warner Bros
Anno: 1940 Nazionalità: USA colore 127 min.
4 Nomination: miglior scenografia in bianco e nero, colonna sonora, suono (Nathan Levinson), effetti speciali (Byron Haskin, Nathan Levinson)




Il capitano Thorpe (Flynn), alla fine del ‘500, è uno dei famosi corsari che depredano le navi spagnole con il segreto appoggio della regina d’Inghilterra I (Robson). Dopo aver affondato il vascello dell’ambasciatore di Spagna, Thorpe propone alla regina un piano con il quale si impossesserà dell’oro, che gli spagnoli tengono a Panama.

Il film è un vero e proprio kolossal dell’epoca ($ 1.700.000 dollari dell’epoca), Curtiz ottenne il meglio da Flynn, allora all’apice della sua carriera, costringendolo ad tour de force acrobatici fino all’esaurimento fisico (l’attore si ammalò seriamente). Celebre per le sequenze d’azione spettacolari e roboanti, meno sfavillanti le scene ambientate a corte. Bella la fotografia in bianco e nero con alcune sequenze virate in color seppia. Il film ha subito un taglio di circa 10 minuti nel 1947, per la versione del mercato inglese la regina Elisabetta I teneva discorsi ad alto tasso patriottico con allusioni all’attualità. Buone le musiche di Korngold. Alla sceneggiatura collaborò Robert Rossen futuro regista. Uscì nelle sale il 1 luglio 1940.





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