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STRADA SBARRATA
(Dead End)
Regia: William Wyler
Cast: Sylvia Sidney ... Drina Gordon
Joel McCrea ... Dave Connell
Humphrey Bogart ... Hugh 'Baby Face' Martin
Wendy Barrie ... Kay Burton
Claire Trevor ... Francey
Allen Jenkins ... Hunk
Marjorie Main ... Mrs. Martin
Billy Halop ... Tommy Gordon
Huntz Hall ... Dippy 'Dip'
Bobby Jordan ... Angel
Leo Gorcey ... Spit
Gabriel Dell ... T. B.
Bernard Punsly ... Milton 'Milty'
Charles Peck ... Philip Griswald
Minor Watson ... Mr. Griswald
James Burke ... Policeman Mulligan
Ward Bond ... Doorman
Elisabeth Risdon ... Mrs. Connell
Esther Dale ... Mrs. Fenner
George Humbert ... Jake Pascagli
Marcelle Corday ... Philip's French Governess
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Sceneggiatura: Lillian Hellman dalla piéce di Sidney Kingsley
Fotografia: Gregg Toland
Montaggio: Daniel Mandell
Scenografia: Richard Day
Costumi: Omar Kiam
Musiche: Alfred Newman
Produttore: Samuel Golwyn per la United Artists
Anno: 1937 Nazionalità: USA b/n 92 min.
4 Nomination: miglior film, attrice non protagonista (Trevor), fotografia, scenografia
Ricercato, il gangster “Baby Face” Martin (Bogart, nella versione italiana “Faccia d’Angelo”), torna all’East Side di New York dov’è nato, ma la madre lo caccia in malomodo e solo i teppistelli locali, i Dead End Kids, lo considerano un eroe, mentre l'architetto disoccupato, Dave Connell (McCrea), che sogna di ricostruire il ghetto gli si oppone.
Girato in un solo set ricostruito in studio (costò $ 300 mila dollari), contrariamente a quello che avrebbe voluto fare Wyler (che cercava la forza realistica nell’East Side di New York, dove la ricchezza e l’eleganza dei palazzi di Sutton Place incombe sui miserabili slum affacciati sulle sponde dell’East River, il fiume che “sbarra” la strada di chi vuole cambiare vita), conserva molto delle sue origini teatrali. Fortemente influenzato dallo spirito del New Deal, fu la risposta di Samuel Goldwyn della United Artists ai film di genere gangster della Warner Bros. Fu un vero successo e fu esaltato all’epoca per i suoi contenuti, i Dead End Kids sono molto più puliti e innocui di quanto non prevedesse il testo. Uscì nelle sale il 24 agosto 1937.
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