Tod (Widmark) è condannato a morte per aver ucciso l’uomo che ha assassinato sua moglie e i suoi figli. Il treno che lo porta verso il patibolo viene attaccato dagli Apaches: si salvano solamente gli occupanti di un vagone e Todd, creduto invece morto. Sarà proprio lui a condurre tutti in salvo e a guadagnarsi la libertà.

Una interessante parabola sulla sopravvivenza e sul tema scottante del razzismo. Da una parte si mette in luce la lotta della vita nel cammino del deserto, dall’altra offre l’occasione di analizzare il problema razziale, grazie alla presenza di una meticcia, che si unisce alla carovana. Daves dirige uno dei film meno lirici di altri, ma usa con maestria il colore e filma i grandi spazi grazie anche alla fotografia di Cline. Uscì nelle sale il 21 settembre 1956.