Il direttore Ed Hutchinson (Bogart) lotta con tutte le sue forze per impedire la vendita del giornale ai suoi concorrenti e per trovare le prove capaci d’incriminare il gangster Tomas Renzi (Gabel): fallirà nel primo intento, ma non nel secondo, pubblicando il diario di una ragazza fatta uccidere dal bandito.

Appassionata difesa del quarto potere (“Questa è la stampa amico. E tu non ci puoi fare niente” è l’ultima battuta di Hutchinson a Renzi mentre gli fa sentire al telefono il rumore delle rotaie che stampano il giornale con le prove contro di lui), il film è un noir melodrammatico in cui Brooks (autore anche della sceneggiatura originale) trasferisce tutta la sua passione civile, svelando la propria efficacia espressiva soprattutto nelle scene del giornale con i suoi complicati, ma morbidi movimenti di macchina. Uscì nelle sale il 14 marzo 1952.