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L'UOMO DAI MILLE VOLTI
(Man of a Thousand Faces)
Regia: James Pevney
Cast: James Cagney ... Lon Chaney
Dorothy Malone ... Cleva Creighton Chaney
Jane Greer ... Hazel Bennet Chaney
Marjorie Rambeau ... Gert
Jim Backus ... Clarence Locan
Robert Evans ... Irving Thalberg
Celia Lovsky ... Mrs. Chaney
Jeanne Cagney ... Carrie Chaney
Jack Albertson ... Dr. J. Wilson Shields
Roger Smith ... Creighton Chaney at 21
Robert Lyden ... Creighton Chaney at 13
Rickie Sorensen ... Creighton Chaney at 8
Dennis Rush ... Creighton Chaney at 4
Nolan Leary ... Pa Chaney
Simon Scott ... Carl Hastings
Clarence Kolb ... Clarence Kolb
Danny Beck ... Max Dill
Philip Van Zandt ... George Loane Tucker
Hank Mann ... Comedy Waiter
'Snub' Pollard ... Comedy Waiter
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Sceneggiatura: Ivan Goff, Ben Roberts, R. Wright Campbell da una storia di Ralph Wheelwright
Fotografia: Russell Metty (CinemaScope)
Montaggio: Ted J. Kern
Scenografia: Alexander Golitzen, Erich Orbom
Costumi: Bill Thomas
Trucco: Jack Kevan, Bud Westmore
Musiche: Frank Skinner dirette: Joseph Gershenson
Produttore: Robert Arthur per la Universal International
Anno: 1957 Nazionalità: USA b/n 122 min.
1 Nomination: miglior storia e sceneggiatura
La vita del celebre attore del cinema muto Lon Chaney (Cagney), la sua giovinezza con la famiglia di sordomuti, il matrimonio fallito con Cleva Creighton Chaney (Malone) e infine il rapporto difficile con il figlio (Lyden), che solo alla morte del padre diventerà Lon Chaney jr. (Smith).
Una commovente biografia su uno dei più grandi attori trasformisti degli anni Venti, un uomo che consumò tutta la sua esistenza cercando di sorprendere il suo pubblico, mostrandosi in mille aspetti, in mille modi, in mille facce. In ogni suo personaggio, sempre orribile, deformato e odiato dagli altri, Chaney ha dato il tormento della sua infanzia e della sua vita privata facendo nascere così uomini tormentati e angosciosi della propria esistenza. Eccezionale e commovente la prova di Cagney, che seppe cogliere ogni aspetto dell’attore, anche il più impercettibile, riproducendo l’uomo e il suo spettacolo, come la scena divertente di quando balla con la sua ombra mai parallela alle sue azioni. Ottimo l’uso del CinemaScope e della fotografia di Metty e il trucco di Bud Westmore posto sul volto di Cagney, buona la colonna sonora. Chaney parla con due produttori della Mgm, uno è Irving Thalberg e l’altro è Hal Roach. Uscì nelle sale il 13 agosto 1957.
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