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L'UOMO INVISIBILE
(The Invisible Man)
Regia: James Whale
Cast: Claude Rains ... The Invisible Man
Gloria Stuart ... Flora Cranley
William Harrigan ... Dr. Arthur Kemp
Henry Travers ... Dr. Cranley
Una O'Connor ... Jenny Hall
Forrester Harvey ... Herbert Hall
Holmes Herbert ... Chief of Police
E.E. Clive ... Const. Jaffers
Dudley Digges ... Chief detective
Harry Stubbs ... Insp. Bird
Donald Stuart ... Insp. Lane
Merle Tottenham ... Millie
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Sceneggiatura: Philip Wylie, R. C. Sherriff da una novella di H. G. Wells
Fotografia: Arthur Edeson
Montaggio: Ted J. Kent
Scenografia: Charles D. Hall
Trucco: Jack P. Pierce
Musiche: W. Franke Harding
Produttore: Carl Laemmle jr. per la Universal International
Anno: 1933 Nazionalità: USA b/n 73 min.
1 Premio mostra cinematografica di Venezia: medaglia di segnalazione miglior per il film
Il chimico inglese Jack Griffin (Rains) sperimenta su di sé un siero che lo rende invisibile, ma non riesce a trovare l’antidoto per poter ritornare normale. Nel siero, che ha ingerito, c’è una sostanza, la monocaina, che gli logora il cervello facendolo diventare pazzo e comincia a seminare terrore per la città.
Uno dei personaggi più celebri del cinema fantastico, tratto dal romanzo di Herbert G.Welles (che approvava la realizzazione cinematografica, ma disdegnava il fatto che il chimico fosse divenuto pazzo), il film evidenzia come la scienza non può essere una materia perfetta, ha delle contraddizioni interne che spesso non giovano o non sono di aiuto all’uomo stesso. Ancor oggi il film stupisce per gli effetti speciali di John Fulton e John Mescall (aiutati anche dal truccatore Jack Pierce), che dovettero faticare non poco per creare le scene con Griffin bendato solo in parte, infatti usarono la stampa multipla e il mascherino scorrevole. Le scene con gli altri personaggi vengono girate normalmente, ma senza alcuna traccia dell’uomo invisibile. Poi su uno sfondo completamente nero, pavimento e muri compresi, in modo da evitare ogni riflesso, entra in campo Reins a sua volta tutto vestito di nero e le scene vengono sovrapposte. Eccezionale la scena finale con Griffin che da invisibile ritorna in carne ed ossa. Il ruolo principale doveva essere affidato alla star della Universal, Boris Karloff, ma per questioni economiche, l’attore non accettò. Incassò, nella sola prima settimana, $ 42.000 dollari. Uscì nelle sale il 13 novembre 1933.
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