Regia: King Vidor

Cast: Kirk Douglas ... Dempsey Rae Jeanne Crain ... Reed Bowman Claire Trevor ... Idonee William Campbell ... Jeff Jimson ('Texas') Richard Boone ... Steve Miles Jay C. Flippen ... Strap Davis Myrna Hansen ... Tess Cassidy Mara Corday ... Moccasin Mary Eddy Waller ... Tom Cassidy Sheb Wooley ... Latigo George Wallace ... Tom Carter Frank Chase ... Little Waco Paul Birch ... Mark Toliver Roy Barcroft ... Sheriff Olson William 'Bill' Phillips ... Cookie

Sceneggiatura: Borden Chase, D. D. Beauchamp da una novella di Dee Lindford
Fotografia: Russell Metty (Technicolor)
Montaggio: Virgil W. Vogel
Scenografia: Alexander Golitzen, Richard H. Reidel
Costume: Rosemary Odell
Trucco: Bud Westmore, Joan St. Oegger
Musiche: Joseph Gershenson
Produttore: Aaron Rosemberg per la Universal International
Anno: 1955 Nazionalità: USA colore 89 min.

Due clandestini Dempsey (Douglas), un uomo con una sola sella e Jeff (Campbell), un giovane inesperto, che Dempsey ha preso sotto la sua protezione, trovano lavoro nella tenuta di Reed Bowman (Crain), una bella e ricca proprietaria terriera. Reed intende occupare con le sue mandrie tutti i pascoli dei dintorni. Questa decisione provoca il malcontento di tutti gli allevatori della zona che si mettono sul piede di guerra.

Teso e avvincente, ottimamente sceneggiato da Borden Chase, è un western che riflette sul mito dell’individualismo (alla fine Dempsey riprende il suo cammino solo con la sua sella) e sul gusto per l’avventura. Un bellissimo ritratto dell’uomo del West, con le caratteristiche che piacciono a Vidor, solitario ed esperto della vita, un uomo capace, da solo, di affrontare un’intera città pur di imporre le sue scelte, ma alla fine sarà forte il richiamo dell’avventura, che mai rimarrà in quei luoghi dove ha portato giustizia. Grande l’interpretazione di Kirk Douglas in un personaggio inguaribilmente solitario, capace di aiutare i coloni, ma non di vivere con loro. Uscì nelle sale il 24 marzo 1955.