HOME
DOPPIAGGIO
CAMPAGNA
ANTI-RIDOPPIAGGIO
BIOGRAFIE
OSCAR
HOLLYWOOD
PICTURES
CARTOONS





















VACANZE ROMANE

(Roman Holiday)




Regia: William Wyler
Cast: Gregory Peck ... Joe Bradley
Audrey Hepburn ... Princess Ann
Eddie Albert ... Irving Radovich
Hartley Power ... Mr. Hennessy
Harcourt Williams ... Ambassador
Margaret Rawlings ... Countess Vereberg
Tullio Carminati ... Gen. Provno
Paolo Carlini ... Mario Delani
Claudio Ermelli ... Giovanni
Paola Borboni ... Charwoman
Alfredo Rizzo ... Cab Driver
Laura Solari ... Secretary
Gorella Gori ... Shoe Seller
Heinz Hindrich ... Dr. Bonnachoven
John Horne ... Master of Ceremonies
Andrea Esterhazy ... Embassy Staffer
Ugo De Pascale ... Embassy Staffer
Diane Lante ... Lady in Waiting
Sceneggiatura: Ian McLellan Hunter, John Dighton, (non accred. Ben Hecht, Dalton Trumbo, Ennio Flaiano, Suso Cecchi d’Amico) da una storia di Hunter
Fotografia: Franz Planer, Henry Alekan
Montaggio: Robert Swink
Scenografia: Hal Pereira, Walter Tyler
Costumi: Edith Head
Trucco: Wally Westmore, Alberto De Rossi
Musiche: George Auric
Produttore: William Wyler per la Paramount
Anno: 1953 Nazionalità: USA b/n 119 min.
3 Oscar: miglior attrice (Hepburn), soggetto (Hunter), costumi(Edith Head)
7 Nomination: miglior film, regia, attore non protagonista (Albert), sceneggiatura, scenografia e arredamento in bianco e nero (arred.Tyler), montaggio
1 Golden Globe: miglior attrice (Hepburn)
1 New York Film Critics Cicle: miglior attrice (Hepburn)
1 British Academy: miglior attrice (Hepburn)




La principessa Anna (Hepburn) arriva a Roma in visita ufficiale. Insofferente alle rigide regole dell’etichetta, elude la sorveglianza della sua famiglia ed esce da sola per le strade della capitale. Addormentatasi su una panchina, viene svegliata da Joe Bradley (Peck), un giornalista che non conosce la sua identità. Joe intanto, dopo aver saputo la verità, medita allo scoop.

Bellissima fiaba sul filo della commedia romantica, ambientata nella città eterna. Audrey Hepburn, come Cenerentola, allora semisconosciuta, divenne una star e vinse l’Oscar. La sceneggiatura è stata scritta da più mani, ma oggi è certo che quel Ian MacLellan Hunter era semplicemente una sorta di “controfigura”, perché il vero sceneggiatore fu Dalton Trumbo, iscritto nella lista nera, tale da non poter apparire nei titoli di testa. Così è sua la sceneggiatura come il soggetto, in seguito poi ci furono dei ritocchi, sicuri quelli Dighton, Ben Hecht, mentre per quelle di d’Amico e Flaiano si sa che abbiano scritto alcune scene, situazioni e ambientazioni caratteristiche dell’atmosfera romana. Elegante la fotografia di Planer, ottima, come sempre, la regia di Wyler. Paola Borboni è una donna delle pulizie. Uscì nelle sale il 27 agosto 1953 e costò 1.500.000 dollari.





Trailer concesso da
























Top Back