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VITA COL PADRE
(Life with Father)
Regia: Michael Curtiz
Cast: William Powell ... Father
Irene Dunne ... Vinnie
Elizabeth Taylor ... Mary
Edmund Gwenn ... Rev. Dr. Lloyd
Zasu Pitts ... Cora
Jimmy Lydon ... Clarence
Emma Dunn ... Margaret
Moroni Olsen ... Dr. Humphries
Elisabeth Risdon ... Mrs. Whitehead
Derek Scott ... Harlan
Johnny Calkins ... Whitney
Martin Milner ... John
Heather Wilde ... Annie
Monte Blue ... The Policeman
Mary Field ... Nora
Queenie Leonard ... Maggie
Nancy Evans ... Delia
Clara Blandick ... Miss Wiggins
Frank Elliott ... Dr. Somers
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Sceneggiatura: Donald Odgeon Stewart da una pièce di Howard Lindsay, Russell Crouse e dal libro di Clarence Day jr.
Fotografia: Peverell Marley, William V. Skall
Montaggio: George Amy
Scenografia: Robert Haas
Costumi: Marjorie Best
Trucco: Perc Westmore, Della Barnes, Stephanie Garland, Rose Lehman, Hank Mann, Eve Newing, Norman Pringle, Helen Turpin
Musiche: Max Steiner
Produttore: Robert Buckner per la Warner Bros
Anno: 1947 Nazionalità: USA b/n 118 min.
4 Nomination: miglior attore (Powell), fotografia in bianco e nero, scenografia e arredamento in bianco e nero (arr. George James Hopkins), colonna sonora
1 New York Film Critics Circle: miglior attore (Powell)
1 Golden Globe: miglior colonna sonora
Alla fine dell’Ottocento, nella famiglia Day la moglie Vinnie (Dunne) discute per convincere il capo famiglia Clarence (Powell), un banchiere burbero ma sincero, a battezzarsi. Lui non è pienamente convinto, ma per una serie di occasioni e per amore dei suoi quattro figli, decide a malincuore di far contenta la moglie.
Un ricco adattamento da una pièce Howard Lindsay e Russel Crouse di grande successo a Broadway, un film tenero, ma interessante perché fuori dagli schemi di Curtiz, evidentemente poco ispirato. Fu censurata la scena in cui Clarence si convince e dice alla moglie “I’m going to be baptized, damn it” (“Mi farò battezzare, dannazione”), ma l’interpretazione dei due protagonisti Powell-Dunne è di ottima qualità, ancor piccola la parte della Taylor. Uscì nelle sale il 14 agosto 1947 e incassò, solo negli Stati Uniti 5.057.000 dollari.
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